Prevenzione e Alimentazione del cancro del colon-retto (1.6)
Dipartimento di Fisiopatologia Medica – Sezione di Scienza dell’Alimentazione, Università di Roma “La Sapienza”
Istituto Clinico Riabilitativo “Villa delle Querce” – Nemi (RM)
- Lorenzo M Donini, Emanuela Castellaneta, Alessandro Pinto, Valeria del Balzo, Carlo Cannella
Cancro del colon-retto
Il cancro del colon retto rappresenta una delle più frequenti cause di morte per neoplasia nei Paesi occidentali e la sua incidenza è in aumento in tutto il mondo. Gli individui che presentano il più alto rischio di sviluppare un cancro del colon-retto sono:
- i pazienti affetti da rare sindromi familiari (poliposi ereditaria e cancro del colon retto ereditario non associato a poliposi);
- i pazienti con lunga storia di colite ulcerosa;
- i pazienti con anamnesi familiare positiva per carcinoma del colon retto o per adenoma;
- i pazienti con diagnosi pregressa per carcinoma della mammella, dell’ovaio o dell’endometrio.
Fattori di rischio
I fattori di rischio, che devono essere ricordati per una eventuale prevenzione primaria, sono essenzialmente legati agli stili di vita tipici del mondo occidentale, caratterizzati da un elevato apporto calorico e povero di fibre, dall’abitudine al fumo così come ad un eccessivo consumo di alcol. Alcuni studi epidemiologici hanno dimostrato l’esistenza di una associazione tra il contenuto dietetico di grassi e di fibre e l’incidenza del carcinoma del colon retto.
- Argomenti
- Prevenzione e Alimentazione del cancro del colon-retto
- Attività fisica nella prevenzione del Cancro del Colon e del Retto
- Alimentazione nella prevenzione del Cancro del Colon e del Retto
- Ruolo dell’alimentazione e dell’attività fisica nella prevenzione dei tumori del colon-retto
- Ruolo dell’alimentazione nella prevenzione dei tumori
- Riferimenti bibliografici
- Prof. Massimo Mongardini,massimo.mongardini@uniroma1.it,massimomongardini.it