L'arcispedale Santo Spirito in Saxia
Come era organizzata l’assistenza ospedaliera nell’Ottocento?
Faremo un viaggio nella vita sanitaria della città di Roma attraverso l’analisi del più antico e più importante nosocomio al mondo: l’Ospedale Santo Spirito in Saxia.
Il suo ruolo, nell’evoluzione dell’organizzazione sanitaria e nel miglioramento dell’assistenza medica, è evidente fin dalla sua fondazione, che risale al 1198 per volontà di Papa Innocenzo III. È la prima costruzione in Europa realizzata per essere destinata a “ospedale”, sin dalla sua progettazione. Un cambiamento epocale attestato anche dal fatto che la struttura, sebbene la sua fondazione risalga a oltre 800 anni fa, ancora oggi è perfettamente funzionante.
Precursore di quello che poi sarà l’attuale servizio sanitario e sociale, l’Ospedale Santo Spirito da sempre ha cercato di coniugare assistenza caritatevole e capacità di cura con la presa in carico dei malati. A fondamento di questo mandato, una “regola” ricca di oltre 100 articoli — emanata nel 1204 da Papa Innocenzo III insieme a Guido di Montpellier — prevede tutte le fasi dell’assistenza agli infermi senza mai perdere di vista la dimensione umana del malato.
pagine: 136
ISBN: 978-88-548-4398-1
pubblicazione: Novembre 2015
editore: Aracne
Pubblicazione: L'arcispedale Santo Spirito in Saxia
- Prof. Massimo Mongardini,massimo.mongardini@uniroma1.it,massimomongardini.it